La comunità è chiamata a stringersi attorno ai nonni e alle nonne: sono quelli che hanno fatto la storia di sant’Agostino, che hanno dato tempo, sudore e passione del loro cuore per aiutare la parrocchia a crescere assieme ai sacerdoti presenti a quel tempo, cioè don Luigi, mons. Pavan e don Claudio.

Grazie per quello che avete fatto carissimi fratelli e sorelle, grazie anche per tutto quello che continuate a fare ora, magari seduti in una carrozzina, in un letto di dolori, nella limitazione di poter andare dove si vorrebbe, anche al venire in chiesa come un tempo. Ora dipendete dagli altri, dipendete dai familiari, da una badante.

Quanto sono preziosi!

Forse noi facciamo poco per voi, ma quello che alcune persone fanno , veramente ci mettono il cuore e grande amore per voi.                                 

Vogliamo dire “grazie “a tutti questi.

Una cosa vi chiediamo: non dimenticatevi di pregare per noi, pregare per i sacerdoti, per i catechisti, per i bambini e per i giovani.

Pregate per le famiglie, chiedete a Dio il dono di vocazioni al vangelo tra i nostri giovani. Grazie della vostra presenza.