30 Luglio 2023
30 Luglio 2023dal 5 al 13 Agosto 2023
10 Agosto 2023PERDON D’ASSISI

Visitando le chiese parrocchiali si può ottenere l’indulgenza plenaria del PERDON D’ASSISI dal mezzogiorno del 1° agosto alla mezzanotte del 2 agosto .
A quali condizioni si può ottenere l’indulgenza? Ricevere l’ assoluzione nella Confessione, celebrata nel periodo che include gli otto giorni precedenti e successivi alla visita della chiesa; partecipare alla Messa e alla Comunione eucaristica nello stesso arco di tempo indicato per la Confessione; visitare la chiesa dove si deve rinnovare la professione di fede, mediante la recita del Credo, per riaffermare la propria identità cristiana, e recitare il Padre Nostro, per riaffermare la propria dignità di figli di Dio; recitare una preghiera secondo le intenzioni del Papa, per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa. Normalmente si recita un Pater, un’ Ave e un Gloria.
PERDON D’ASSISI, un po’ di storia…
Le fonti narrano che una notte dell’anno 1216, san Francesco è immerso nella preghiera presso la Porziuncola, quando improvvisamente dilaga nella chiesina una vivissima luce ed egli vede sopra l’altare il Cristo e la sua Madre Santissima, circondati da una moltitudine di Angeli.
Essi gli chiedono allora che cosa desideri per la salvezza delle anime. La risposta di Francesco è immediata: “Ti prego che tutti coloro che, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, ottengano ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe”.
“Quello che tu chiedi, o frate Francesco, è grande – gli dice il Signore -, ma di maggiori cose sei degno e di maggiori ne avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma a patto che tu domandi al mio vicario in terra, da parte mia, questa indulgenza”.
Francesco si presenta subito al pontefice Onorio III che lo ascolta con attenzione e dà la sua approvazione. Alla domanda: “Francesco, per quanti anni vuoi questa indulgenza?”, il santo risponde: “Padre Santo, non domando anni, ma anime”. E felice, il 2 agosto 1216, insieme ai Vescovi dell’Umbria, annuncia al popolo convenuto alla Porziuncola: “Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso!”.